giovedì 8 ottobre 2015

REALITY

parliamone... 
hai presente quelle storie in cui due persone si incrociano per caso e destino vuole che sia amore eterno? quelle storie che nemmeno i film più melensi della storia di Hollywood? quelle che non le avrebbe partorite nemmeno Rosamunde Pilcher?

ecco, sicuramente a qualcuna accadranno anche, ma, stanne pur certa, quella non sarai tu.

tu sarai quella che perde follemente la testa per il tizio che non ti caga di striscio.
quel tipo che ti prende e ti rivolta come un calzino, quello che appare e scompare, quello che cinque minuti ommioddioèluomodellamiavita e cinque minuti maledettoilgiornochethoincontrato.

molleresti tutto per lui.
lo seguiresti ovunque.
faresti qualsiasi cosa.

ma c'è quel piccolo particolare lì: lui non è d'accordo.
prima o poi è ora di guardare in faccia la realtà e accettare il fatto che questa storia non sarà mai happily ever after.
e prima lo fai, meglio sarà per te.

c'è lo step inevitabile, quello in cui ti siedi sul pavimento, ti metti a dondolare e piangi.
piangi fino ad avere voglia di vomitare.
piangi fino a sentire il cervello liquefarsi e tentare di uscire dalle narici.
piangi fino a produrre talmente tante lacrime da prosciugare persino la cellulite.
ecco.
quello è il momento in cui finalmente arriva la catarsi.

la questione è semplice e tu l'hai sempre saputo.
però diciamocelo, girarci intorno ti faceva comodo.
ignorare chiarissimi segnali.
trovare scuse.
inventare fantomatici significati nascosti.
rimandare il momento di ammettere quello che sai benissimo.
procrastinare.
sempre e comunque.

la verità e che a lui, di te, non gliene frega niente.

non è che ti odia.
è che proprio non gli interessa.

non è che non si fa vivo perchè vuole farsi desiderare.
è che proprio non si ricorda che esisti.




da lì in poi sta a te capire che è inutile stare a farsi tante domande, la risposta è sempre una:
non importa, tanto non ti vuole.

è inutile che tu stia a chiederti in ogni istante della giornata se è innamorato di qualcuna.
non importa, tanto non sarai tu.

è una perdita di tempo chiederti di continuo se si scopa in serie tutte le Molly del pianeta.
non importa, tanto tu non sarai tra quelle.
che poi tanto tu di stare tra quelle non saresti mai riuscita ad accontentarti.

diciamo la verità...
è davvero così importante?
sì, lo è.
ma non fa niente, 
tanto
lui
non
ti
vuole.

mettitela via, cocca.
non c'è altra soluzione.
non è colpa sua.
ma ancora più importante, non è nemmeno colpa tua.
smettila di disperarti per il fatto che "non sono all'altezza" e "se fossi stata abbastanza m'avrebbe voluto".
forse sì, t'avrebbe voluto, se tu fossi stata un'altra.

rassegnati e pensa che in fondo il mare è pieno di pesci.
e se proprio proprio lui è l'unico pesce che vuoi... sappi che nessuno è mai morto per essere diventato vegetariano.

It's how things happen in life (cit.)

sabato 3 ottobre 2015

PLAN B

Secondo il piano originale, in questo momento sarei dovuta essere a NY a cominciare la mia settimana di vacanza.
Secondo il piano originale, avrei scrupolosamente seguito il mio programma, facendo tutte le cose che mi ero prefissata di fare. 
Secondo il piano originale, avrei festeggiato il compleanno con un cupcake e un caffè caldo guardando il mare.
Secondo il piano originale, avrei scattato mille foto ai primi colori dell'autunno.
Secondo il piano originale, non avrei più pensato a lui, dopo nove mesi di silenzio.
Secondo il piano originale, anche se avessi deciso di chiamarlo non ci sarebbe comunque stato e non ci saremmo mai incontrati. 

Avevo pensato a tutto nel mio piano originale

Poi ho scoperto che, che tu lo voglia o no,
esiste sempre un piano B